Insegnante di Fotografia.
“L’arte di Guido Ratti non è liquidabile come semplice fotografia: esiste uno studio che anticipa ogni scatto, senza abbandonare il fascino, ed è qui a dare contenuto narrativo al messaggio artistico, nella sua configurazione generale, della capacità di carpire l’attimo fuggente, anticipandolo in una riflessione che deve essere istantanea e non temporeggiatrice. Possiamo definire l’arte di Guido Maria Ratti vivere e assorbire delle diverse correnti della fotografia del Novecento, partendo da quella che può essere definibile come fotografia umanista, non semplice reportage, riproduzione asettica e fedele di un reale, ma narrazione poetica di scene di vita quotidiana, riprese nella loro valenza estetica più coinvolgente e che maggiormente ci invita a riflettere, soprattutto per l’aspetto quasi cinetico dell’immagine.”
Da “Oltre il pittorialismo, verso l’umanesimo: la fotografia di Guido Maria Ratti” – Articolo di Alessandro Rizzo
Guido Maria Ratti è nato a Milano il 20 febbraio 1975, sotto il segno dei Pesci.
Vive e lavora a Milano, anche se ama confrontarsi con gli ambienti urbani di tutta Europa. Laureato in Storia Medioevale nel 2001.
Dal 2001 al 2003 si dedica al mondo della grafica e della postproduzione video.
Ben presto scopre le capacità espressive e di racconto della fotografia.
Inizia con l’esplorare le forme grafiche e le silhouette all’interno degli spazi urbani, soprattutto in bianco e nero, ed i “non luoghi” quali tunnel, stazioni metropolitane e ferroviarie.
All’attività artistica affianca quella di fotografo professionista nei campi della pubblicità e del reportage.
In ogni lavoro cerca di infondere la sua creatività, la sua sensibilità di matrice umanistica e la sua più grande dote, quella del saper raccontare in immagini una persona, una storia o un evento, un oggetto o un processo produttivo.
www.guidomariaratti.com